Rapporto GAI: l’Italia attrae grazie all’innovazione

 

Secondo il Gai (Global Attractiveness Index) 2022 di The European House – Ambrosetti, l’Innovazione piazza l’Italia nella fascia dei Paesi a medio-alta attrattività.

Il posizionamento generale del Bel Paese non è però confortante. Secondo il rapporto appena presentato al Forum The European House-Ambrosetti a Cernobbio, continua a essere in 19nnovesima posizione (56.1 punti su 100) proprio come nel 2021.

Le prime sette posizioni sono tutte delle conferme. Germania (100), USA (99.9), Hong Kong (87.6), Regno Unito (85.2), Giappone (85.1), Singapore (85) e Cina (83.1). Fanno un piccolo salto in avanti Sud Corea, Australia e Canada. La Francia perde tre caselle, mentre sono stabili Emirati Arabi, Svizzera, Irlanda e Paesi Bassi. Guadagnano un posto Belgio e Svezia. Ne perde uno la Danimarca. Ed ecco l’Italia subito prima dell’Austria.

Quest’anno sono stati inseriti anche l’indice di esposizione al conflitto per tenere conto delle conseguenze della guerra russo-ucraina, e quello sulla transizione ecologica.

Più in generale, però, sono quattro sono le macroaree dell’indice: Apertura, Innovazione, Efficienza e Dotazione. Ed, escludendo il buon 11esimo posto, per le altre l’Italia è rispettivamente al 32°, 51° e 20°.

Il rapporto Gai mostra un risultato interessante che fa ben sperare anche per il futuro, dice Sebastian Caputo, CEO di 012factory. L’innovazione di processo e di prodotto viene individuata come un elemento di attrattività dell’Italia, segnale che negli ultimi anni si sta facendo tanto in questo settore. Non bisogna però crogiolarsi su questo dato ma creare un vero e proprio sistema dell’innovazione per consentire alle realtà di poter crescere ancora di più, favorendo in questo modo la crescita dei territori e di tutta l’Italia.

I KPI 2022 per l’Innovazione sono: numero di occupati (2021) nei settori ad alta tecnologia; l’export (2020) nel mondo di beni ad alta tecnologia; l’indice (2020) di dotazione tecnologica; il numero di pubblicazioni scientifiche (2021) nel mondo; e la percentuale (2020) di popolazione che utilizza Internet.


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