Investire in Startup e diversificare il proprio business
Esistono una serie di possibilità per investire in Startup innovative e diversificare così il proprio business accedendo anche ad agevolazioni fiscali. Un contribuente che abbia investito 10mila euro nel capitale sociale di una startup innovativa può usufruire dell'aliquota del 19% prevista dal comma 1 dell'articolo 29 (decreto-legge 29 maggio 1989, n. 202 coordinato con la legge di conversione 28 luglio 1989, n. 263) e detrarre dall'imposta lorda sul reddito un importo di 1.900 euro (ovvero il 19% di 10mila euro).
Se invece il contribuente avesse effettuato l'investimento nel 2017 o successivamente, potrebbe usufruire dell'aliquota maggiorata del 30%, prevista dal comma 7-bis dell'articolo 29. In questo caso la detrazione fiscale sarebbe di 3mila euro (ovvero il 30% di 10mila euro).
Il limite massimo di investimento ammissibile per beneficiare della detrazione fiscale prevista dall'articolo 29, comma 1 del decreto legge, è pari a 1 milione di euro per ogni periodo di imposta. Mentre per la durata minima dell'investimento il decreto legge non prevede un termine specifico. Tuttavia, per poter beneficiare della detrazione, l'investimento deve essere mantenuto per almeno tre anni. Ciò significa che, se viene ceduto prima della scadenza del termine, si perde il diritto alla detrazione.